Come poter descrivere Perugia, se non come una città ricca dentro, una perfetta fusione tra la storia del passato remoto, manifesta nel fascino medievale. Stiamo parlando di una vera e propria “bomboniera” immersa nel verde dell’Umbria, un luogo incantato, che merita di essere visitato. La città vanta un notevole e magnifico patrimonio artistico, per tale motivo ogni anno è una delle mete perfette da scegliere a cavallo tra la stagione estiva e quella invernale.
Molto probabilmente la forza della cittadina è fornita proprio dal perfetto connubio delle varie influenze artistiche, in particolare quelle medioevali e rinascimentali, che hanno segnato dei punti essenziali, che risuonano sonori nell’aria e nelle strade perugine. La grazia superficiale del territorio è ottenuta grazie ai numerosi marmi e pietre utilizzati nella costruzione delle più importanti ed imponenti chiese, stiamo parlando delle pietre ferrigne, delle cordonate e degli archi che sovrastano le strade antiche. Per chi non avesse idea da dove incominciare la visita ed il tour turistico, un piccolo spunto potrebbe essere proprio partire da Piazza IV Novembre, una delle più belle piazze d’Italia, al centro della quale è situata la Fontana Maggiore, una struttura medievale, realizzata nella seconda metà del XIII secolo. La fontana è formata da due vasche poligonali sovrapposte, rivestite da splendide formelle raffiguranti i mesi, i personaggi biblici e mitologici, oltre che i santi, alcuni animali, e le personificazioni di scienze, virtù e luoghi geografici. Merita al vostra attenzione anche il Palazzo dei Priori, costruito nel 1298 in travertino e pietra bianca e rossa, all’interno del quale ritroviamo la Galleria Nazionale dell’Umbria, contenente la più importante raccolta d’arte della Regione nei periodi medioevali e moderno.
Senza spostavi troppo, restando sempre su Piazza IV Novembre, troverete la Cattedrale di S. Lorenzo, iniziata nel ‘300 e terminata nel ‘400. La facciata della chiesa, è stata ristrutturata in forme barocche, mentre l’interno è diviso in tre navate, e racchiude opere d’arte note e famose. E se sarete stanchi di storia e cultura potrete sempre consolarvi con un buon dolce perugino,come le pinoccate a base di pinoli, i torciglioni a base di uvetta, noci e fichi secchi ed il torcolo, una ricca ciambella. Non trascuriamo inoltre anche l’imponente ed importante produzione di cioccolato. Insomma una Perugia da scoprire ed assaporare.