Hotel di lusso Caltanissetta

L’Italia è sempre stata meta ed oggetto del desiderio di grandi conquistatori che conducevano, spesso con successo, invasioni e missioni colonizzatrici verso lo stivale. La Sicilia in tutto ciò ha non di rado ricoperto il ruolo di avamposto italiano, grazie soprattutto all’avanzata posizione occupata rispetto ai paesi del medio oriente e dell’africa settentrionale; buona parte del fascino esotico della cultura e del folklore siciliano dunque è in buona sostanza ascrivibile proprio ai diversi domini arabi che da tempi antichi si sono susseguiti in questa splendida isola, colonizzando quelle che erano popolazioni risalenti a quattro millenni prima della venuta di Cristo ma non certo militarmente capaci di difendersi da tali attacchi.

È in questo contesto che viene alla luce Caltanissetta, antichissimo insediamento nel pieno centro della Sicilia, sorta in posizione dominante sulla Valle del Salso, protetta dai colli Sant’Anna, Monte San Giuliano e Poggio Sant’Elia, poggiata su di un territorio brullo ed aspro caratterizzato da singolarissime attività vulcaniche note come Maccalube, volgarmente vulcani di fango, già noti ai dominatori arabi: fenomeni per cui la terra si “rivolta”, fuoriuscendo da vulcani alti scarso un metro eruttanti fango, in tutta l’estensione della Collina dei Vulcanelli, vicino al villaggio di Santa Barbara.

Inoltre l’intero territorio nissano è costellato di bellissimi edifici, architetture e monumenti risalenti spesso al dominio arabo (come il bellissimo ed omonimo quartiere) e poi rimaneggiati in tempi successivi o al florido barocco e poi epoca moderna, facendo di questo territorio un museo a cielo aperto. Bellissimi anche i ritrovamenti risalenti all’età del bronzo ed alludenti alle origini ancestrali di questa magica zona così caratteristica: le bellissime tombe a grotticella di Sabucina, risalenti addirittura all’ottavo secolo a.C., parte dello squisito parco archeologico, grande richiamo turistico ed ennesima testimonianza della varietà archeologica e, più in generale, di beni culturali ospitati da questa terra. Infine come non nominare lo straordinario lungomare di Gela? 20 km di splendide spiagge chiudono ad occidente l’unico sbocco sul mare di questa straordinaria provincia siciliana, dai sapori così speciali e permeata da un’aria antica e magica, donando ad un territorio così ricco una completezza che lo rende più unico che raro.

 
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