Le origini della città di Ragusa risalgono al II millennio a.C., parliamo di radici antichissime che si sono fortificate e rafforzate nel corso dei secoli, con l’evolvere della storia e degli eventi, tra alti e bassi che hanno determinato un carattere possente e deciso. La nota conquistata da parte del popolo romano segnò la storia, ma l’influenza del dominio bizantino, arabo e normanno riecheggia ancora tra le strade cittadine e tra i reperti che potrete ammirare.
La realtà attuale vede la città di Ragusa dedita al piano industriale, all’attività agricola ed al turismo, che nell’ultimissimo periodo ha subito un notevole incremento e per tanto favorisce con netta demarcazione allo sviluppo dell’immagine cittadina. Pochi sanno che nel 2002 la città è entrata a far parte nella lista dei beni patrimonio dell’umanità dell’Unesco, un titolo degno di nota, che molto probabilmente ha influenzato il turismo internazione e nazionale. Decidere di visitare Ragusa significa immergersi nella sua arte, passeggiando per le vie del centro sarete subito colti dai prorompenti edifici in stile barocco, come la Chiesa di Santa Maria delle Scale, ricostruita dopo il terremoto del 1693, la struttura conserva attualmente note e famose opere di artisti locali; citiamo anche la Cattedrale di San Giovanni, la struttura religiosa presenta una tipica ed affascinante facciata barocca, ma ciò che la caratterizza è l’imponente campanile. Il tour di monumenti religiosi continua con la basilica di San Giorgio, tipicamente nota per la sua cupola, alta oltre 40 metri, sostenuta da 16 colonne.
Tra le numerose attrattive è doveroso citare anche il museo archeologico Ibleo, qui troverete il cuore di Ragusa, perdendovi tra la sua storia, potrete infatti ammirare i tanti reperti che raccontano la verità e la storia di una città che non ama nascondersi, ma che predilige il contatto con la gente, che ama mostrarsi nella semplicità non solo dei luoghi d’arte, ma anche dei naturali sfondi che contornano un territorio così ricco. Ragusa è infatti rinomata anche per le sue spiagge, forse avrete sentito parlare di Cava d’Aliga, una tipica attrazione, un luogo magico munito di una costa con un andamento roccioso, intervallata da piccole spiagge di sabbia finissima, bagnate da un limpido mare. In questo paradiso naturale, nel periodo estivo, i turisti affannati dalle pene e dai tormenti durati tutti l’anno, amano rifugiarsi, per trascorrere momenti di piacevole e puro relax. Vivere Ragusa nei piccoli gesti, tuffandosi negli ordinari luoghi che la rendono viva, potrebbe offrirvi molto di più di una semplice ed “ordinaria” vacanza.